Stampe
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Prima edizione:
1659-60: Dittionario
italiano et francese. Dictionaire
italien et françois. Bien curieusement reueu, et augmente par Nathanel
Duez. A
Leide, chez Jean Elsevier.
Biblioteca Nazionale Centrale
– Firenze
Edizioni e ristampe:
1678
(quinta edizione [?]): Dittionario
italiano & francese. Dictionnaire italien & françois. Bien
curieusement revue, corrige, & augmente. Par Nathanale Duez... premiere partie, contenant les mots
italiens expliques en francois [-seconde partie...]. A Geneve, chez Samuel De Tournes.
Biblioteca
dell’Accademia della Crusca - Firenze
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L’opera e il suo sommario
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sommario. Al
molto illustre et molto magnifico signore, il signore Laurenzo di Geer (cc.
*2r-*6r); Al lettore (cc. *6v-*8v);
Dictionnaire italien et françois (pp. 1-970); Seconde partie du
Dictionnaire italien
& françois (con numerazione nuova: pp. 3-605).
l’opera. Il vocabolario, edito
per la prima volta nel 1659-60, fu ristampato nel 1660 a Leida, poi nel
1662 a Venezia e 1671 a Lione in edizioni identiche (Van Passen 1981: 53).
Nell’opera si segnalano con una
stelletta le voci “invecchiate ò disusate, le quali non si usano più, overo
voci troppo Latine, ò termini di alcun dialetto, che non è buon Francese nè
buon Italiano: et però cosi fatte parole non sono da usare”; sono però
registrate “per potere intendere alcuni buoni autori antichi, ne’ quali si
trovano spesso come Giovanni Villani, Crescentio, Dante, Petrarca, Aretino,
Guicciardino, Machiavello, et altri” (c. *8r).
Il lemmario riprende quello del
dizionario dell’Oudin (“Maccheria”,
“Madrile”, “Tartana”), ma elimina le voci che erano state indicate come
gergali (“Maglia”, “Maggino”, “Magliana”, “Tappe”, “Tartire”, “Tascosa”).
Non mancano neppure riferimenti al Canal
(“Tardetto, un peu tardif”), anche con modifiche. Pur non dichiarando
esplicitamente le sue fonti, il Duez riconosce all’Oudin e alla Crusca gli alti meriti dei loro
lavori.
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