Dittionario della lingua italiana, turchesca

1641

 

 

 

Attesta l’interesse per la lingua e il mondo turco, in un momento di particolare importanza per la vita e la cultura di Venezia, il Dittionario della lingua italiana, turchesca (Roma 1641) di Giovanni Molino. Le scarsissime notizie sulla sua vita si ricavano dalla dedicatoria del dizionario stesso, in cui il Molino si definisce interprete, presso la corte di Costantinopoli (verso la prima metà del XVII secolo), prima al servizio del re di Francia, in seguito della Repubblica di Venezia.

Bibliografia: Quadrio 1739-52: VI, 271; Fortsetzung 1961: IV, 1933; Faithfull 1962: XX, 274-75; Cortelazzo 1989: 440