Il dittionario di Ambrogio Calepino dalla lingua latina nella volgare breuemente ridotto

1554

 

 

 

Cittadino romano, come lui stesso si qualifica ne Il dittionario di Ambrogio Calepino dalla lingua latina nella volgare brevemente ridotto (Venezia 1552). Alcune fonti (Fontanini-Zeno 1803-04; Tiraboschi 1787-94) ritengono che abbia dimorato a lungo a Venezia, dove aveva protettori e amici, e forse anche a Ferrara. Nel 1535 aveva pubblicato a Venezia il Decamerone di M. Giovanni Boccaccio col Vocabolario di M. Lucilio Minerbi nuovamente stampato e con somma diligentia ridotto, uno dei più antichi esempi di vocabolario d’autore.

Bibliografia: Tiraboschi 1787-94: VII, 1576; Fontanini-Zeno 1803-04: I, 72-73; Olivieri 1942: VI, 98; DELI 1966-70: IV, 13; LUI 1968-81: XIII, 669; Poggi Salani 1982: 272; Della Valle 1993: 33-34