Vocabolario italiano-turchesco

1665

 

 

 

Appartenente all’ordine dei frati cappuccini, fu missionario in Siria, Turchia e Palestina per numerosi anni e dal 1651 visitatore apostolico delle isole dell’arcipelago greco. Profondo conoscitore della lingua turca compose, a uso dei missionari in Oriente, un dizionario turco-francese, opera che fu patrocinata dalla Congregazione di Propaganda Fide, grazie anche all’intervento del conte di Césy, ambasciatore francese a Costantinopoli. Il dizionario, sottoposto all’esame di un perito di lingue orientali, fu pubblicato a Parigi nel 1649 e in seguito ristampato a Roma nel 1665 con il titolo Vocabolario italiano-turchesco, tradotto dal missionario cappuccino Pietro d’Abbeville.

Bibliografia: Bernardo da Bologna 1747: 49; Nouvelle biographie 1855-66: V, 589; Apollinaire de Valence 1891: XVII, 323; Picot 1906-07: 352; Clemente da Terzorio 1913-38: II, 59, 61, 70, 114; III, 65-74; Dictionnaire d'histoire 1912-93: VIII, 718; Lexicon capuccinum 1951: 214; NUC 1968-81: XLIX, 381; Sbaraglia 1978: III, 200