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Alamanni , Andrea Diario a4
Schermito , ammesso in Crusca nel 1717
Riferimenti: I 5 "in vece del Segretario assente [Alamanno Salviati], e del Vicesegretario impedito da alcuna indisposizione [Pandolfo Pandolfini]" è incaricato della segreteria - Vocabolario: legge la "Prefazione", scritta da Giovanni Bottari, alla nuova edizione, 8 idem, 26 Diari accademici: l'Informe [Alamanno Salviati] "nel soggiorno ch'ei fece nell'anno 1728 in Firenze, incaricò l'Inn[ominat]o Andrea Alamanni di raccogliere tutte quelle Notizie [...] [e] trascriverle in un Volume [...] e [A. Alamanni] al piccolo Volume, che ne compilò il titolo appose di 'Memorie per servire di continuazione al Diario dell'Accademia della Crusca'", 31 Vocabolario: suoi spogli delle opere di Agnolo Firenzuola, 46 Vocabolario: suoi spogli e sua scelta delle edizioni dei citati, 51 Vocabolario: "e finalmente [fu ammessa] la 'Fiera' del Buonarroti, che in gran parte fu ancora spogliata da Andrea Alamanni", 53 Vocabolario: suo lavoro di controllo delle citazioni dalla "Commedia" di Dante, dal "Canzoniere" del Petrarca, dal "Decamerone" del Boccaccio e dalle "Cronache" dei Villani, 71-72 sua lettura all'Accademia e sua trascrizione di alcuni "Frammenti d'un antico Diario disteso già dal Trito" comunicatigli da Salvino Salvini, 75 continua a leggere i "Frammenti del Diario del Trito", 83-84 legge un "Ragionamento" in difesa del Boccaccio "mandato di Roma" dal Bottari, 88 presenta la sua impresa, che viene approvata, 89, 91 legge un "Ragionamento mandato di Roma" dal Bottari, 91-92 "essendo l'Accademia rimasta priva di un Segretario, e di un Vicesegretario", viene eletto vicesegretario "(richiedendosi per la creazione del Segretario la Generale Adunanza)", 113 Vocabolario: sua prefazione al VI volume della IV edizione e suo riordinamento della "Tavola degli Autori", 115, 117, 236 legge "il terzo, e parte del quarto Frammento del Diario del Trito", 263 legge una lezione mandata da Roma dal Bottari, 279 idem, 281 idem, 282, 283 idem - - II 3, 4 continua a leggere "la Storia de' Diarj dell'Accademia", 10 legge una lezione del Bottari, 61 "Il dì [...] di Giugno morì lo Schermito Vicesegretario" (in carica come vicesegretario dal 1728 al 1753], 63, 67, 69, 155, 168 necessità di eleggere un nuovo vicesegretario al posto del Divagato che fino allora "aveva supplito" lo Schermito
Bibliografia: Parodi 1983a , p. 178

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