Ogni opera grammaticale le cui edizioni costituiscono il corpus di approfondimento del progetto "Cinque secoli di grammatiche" è stata illustrata in una scheda informativa, concepita sul modello di quella quella utilizzata per la compilazione del Corpus répresentatif des grammaires et des traditions linguistiques ("Histoire, Epistemologie, Langage", H. s. n° 2), curato nel 1998 da Bernard Colombat, con la collaborazione di Elisabeth Lazcano. 
In essa vengono fornite notizie relative alla storia editoriale, alla natura, al contenuto e alla fortuna dell'opera.. 
La scheda è costituita da sette campi. 

AUTORE: il cognome e il nome dell'autore della grammatica, come risultano dai repertori più accreditati e dalla scheda bibliografica.

TITOLO: titolo dell'opera, nella forma abbreviata rispetto a quella riportata per intero nei frontespizi delle diverse edizioni. 

STAMPE: ricostruzione della storia editoriale dell'opera nei secoli XVI e XVII, attraverso la consultazione della versione in linea di EDIT 16 (Censimento delle edizioni italiane del XVI secolo, a cura dell'Istituto Centrale per il Catalogo Unico delle Biblioteche Italiane) e di alcuni dei principali cataloghi in linea: Library of Congress Online Catalog; Catalogue BN-OPALE PLUS, The British Library Public Catalogue, University Research Library Catalogue
In particolare, vengono riportati: 
- data di pubblicazione e titolo completo della prima edizione dell'opera e la sua localizzazione;
- date di pubblicazione e titoli di edizioni e/o ristampe cinquecentesche e seicentesche successive alla prima e loro eventuale localizzazione in biblioteche fiorentine. 

EDIZIONI ESAMINATE: elenco delle edizioni dell'opera di cui dispone la Biblioteca dell'Accademia della Crusca, delle quali sono stati immessi testo e immagini. 

SOMMARIO E CONTENUTO DELL'OPERA: descrizione della struttura dell'opera, secondo le principali suddivisioni (in parti, libri o capitoli), e del suo contenuto. 

APPORTO GENERALE DELL'OPERA: descrizione di tre aspetti dell'opera: 
a) intento dell'autore e tipo di grammatica realizzata;  
b) interessi specifici dell'opera (aspetti particolari della trattazione grammaticale, con una speciale attenzione riservata alla classificazione delle parti del discorso, ad eventuali sezioni dedicate alla fonetica, all'ortografia, alla sintassi). Uno spazio a parte viene riservato alle eventuali innovazioni terminologiche e al corpus degli esempi riportati, di cui vengono esplicitate le fonti e le modalità di citazione. 
c) Interesse generale dell'opera per gli studi linguistici e la storia della grammatica, ricostruito principalmente in base all'influenza subita (rivendicata dall'autore stesso o implicita) e a quella esercitata su studi grammaticali successivi, individuabile attraverso citazioni o rinvii presenti in essi. 

NOTA BIBLIOGRAFICA: rimandi bibliografici, in forma abbreviata, ai testi consultati per la redazione della scheda. (Criteri bibliografici)