a) il frontespizio (per le edizioni in anastatica, per i bilingui e i plurilingui si presentano le immagini di due o più frontespizi);
b) la prefazione o le prefazioni o quanto equiparabile (compresi i duplicati in più lingue), in genere non oltre le prime trenta pagine (ma anche prefazioni aggiunte in volumi diversi dal primo);
c1) per ogni lemmario italiano di dizionario alfabetico, anche dei bilingui o plurilingui, o per le parti alfabetiche di dizionari metodici, le prime dieci pagine a partire dall'inizio della M; lo stesso tipo di trattamento è stato riservato anche ai lemmari di dialetti o lingue d'Italia diverse dall'italiano (ne consegue che un vocabolario italiano-dialetto e dialetto-italiano è stato sottoposto alla scannerizzazione dei lemmari per un totale di venti pagine);
c2) per ogni lemmario di altra lingua: se monolingue con alfabeto latino, le prime dieci pagine a partire dall'inizio della M (altrettanto per la parte alfabetica di vocabolario metodico); se monolingue con alfabeto non latino, bilingue o plurilingue (dove il lemmario italiano, se presente, è stato scannerizzato come detto) o anche mistilingue, le sole pagine 100 e 101 (o la carta 100 recto e verso), sostituite eventualmente per necessità dalle pagine 200 e 201 o 300 e 301 o da altre in sequenza analoga.
Nel caso in cui, per le opere sottoposte alla scannerizzazione più ampia del lemmario, la lettera M risultasse assente, si sono scannerizzate le prime dieci pagine del lemmario, qualunque fosse la lettera d'inizio. Per i lemmari metodici (per cui si presenta anche l'eventuale immagine dell'albero classificatorio o dell'indice delle materie), italiani o di altra lingua con alfabeto latino, e in genere per i vocabolari con più lemmari, si sono riprodotte le prime dieci pagine della prima parte (ma per criteri particolari adottati per il "corpus di approfondimento" si vedano le avvertenze relative). Eccezionalmente, nel caso di strutture lessicografiche particolari e interdipendenti, si è ritenuto di dover procedere ad una scannerizzazione di dieci pagine in due diverse sezioni dell'opera (per un totale, dunque, di venti pagine di lemmari).

  • Nel caso in cui la Biblioteca possegga più esemplari di una stessa opera sono state digitalizzate le pagine appartenenti al primo esemplare posseduto.